Uno dei problemi più diffusi tra le donne, a partire dai 30 anni, è quello del rilassamento cutaneo. Colpisce in particolare alcune zone del corpo come gambe, braccia, collo.
Si tratta di un inestetismo dovuto ad una serie di fattori che insieme provocano l’aspetto di flaccidità alla pelle. Non è soltanto la sedentarietà la causa ma anche tutto un insieme di comportamenti che se migliorati possono incidere positivamente sul risultato finale.
Cause del rilassamento cutaneo delle gambe
La parte del corpo maggiormente colpita dal rilassamento cutaneo sono senza dubbio le gambe. Accade che il muscolo perde il suo tono e la sua naturale tensione e la massa muscolare tende a scomparire. Rimane invece l’epidermide molle, che appare come priva di elasticità.
Ci sono varie cause che portano alla flaccidità delle gambe: fumo e alcool, lunghe esposizioni al sole che causano la formazione dei radicali liberi e diete dimagranti urto. Anche un regime alimentare sbagliato, la scarsa idratazione, l’assenza di attività fisica, gli sbalzi ormonali e l’età sono fattori che favoriscono il rilassamento cutaneo.
Come migliorare la tonicità delle gambe
Adottare degli accorgimenti giusti può aiutare a migliorare la situazione generale dell’organismo e ridurre la flaccidità dei tessuti.
Innanzitutto bisogna bere molta acqua per contrastare la ritenzione idrica. Almeno due litri al giorno servono per ritrovare l’elasticità della pelle. Anche seguire uno stile di vita sano è alla base di un quadro fisico generale buono. Preferire gli alimenti ricchi di fibre come frutta e verdura e ridurre carboidrati e grassi contribuisce al miglioramento della situazione.
Camminare o correre è l’attività fisica che non può mancare. La vita sedentaria favorisce gli inestetismi cutanei e i ristagni dei liquidi. Praticare con regolarità uno sport come l’aerobica è un ottimo modo per evitare il rilassamento delle gambe.
Massaggi e maschere
Oltre alle buone abitudini sopra citate è possibile intervenire anche con trattamenti cosmetici mitrati, in grado di aiutare il corpo a ritrovare il suo vigore naturale. Sono ottimi i massaggi all’aloe vera, a base di polpa o del gel. Praticati almeno una volta alla settimana con un movimento circolatorio sono utili a contrastare la flaccidità della pelle.
Anche le maschere sono efficaci per risolvere il problema. Potete preparare una semplice maschera con un cucchiaino di miele e un albume d’uovo. Dopo aver mescolato bene spalmate il composto con movimenti circolari dal basso verso l’alto. Lasciate per 20 minuti e poi rimuovetela con acqua fredda.
Sulle zone colpite dal rilassamento cutaneo potete applicare un composto con la polpa di due fichi e del succo di limone. Si lascia in posa sempre per 20 minuti e si rimuove poi con acqua fredda.
Le gambe vanno sempre curate con creme idratanti, rassodanti e tonificanti. Un trattamento quotidiano con i prodotti specifici favorisce l’elasticità dei tessuti e la pelle risulta più morbida. Le creme migliori sono quelle a base di retinolo e acido lattico che stimolano il rinnovamento cellulare e l’esfoliazione della pelle secca.
Trattamenti professionali
Se la situazione è particolarmente complicata è opportuno ricorrere a trattamenti d’urto professionali per ottenere risultati soddisfacenti. Tra questi i trattamenti di Dermobionica, che attraverso un apposito apparecchio stimolano le cellule. I risultati portano al ripristino del metabolismo e a una nuova vita delle fibre di collagene che si ricompattano.
Anche il trattamento di lipolisi è utile per chi presenta cellulite e rilassamento cutaneo. Sono delle micro-iniezioni ricche di principi attivi che portano a ridurre le adiposità. Queste sedute, ripetute, svolgono un’efficace azione rassodante e drenante.
Esercizi per combattere il rilassamento delle gambe
Come già anticipato l’attività fisica è preziosa per ottenere dei miglioramenti alle gambe. Certo ci vuole costanza, regolarità e tempo per vedere i risultati ma arriveranno.
Oltre all’aerobica, alla camminata e alla corsa si possono fare diversi tipi di esercizi. Squat, squat sumo, sollevamento delle gambe, affondi anche con pesi, sollevamento talloni e ponte glutei sono ottimi per ritrovare tonicità.
Gli esercizi vanno eseguiti quattro volte a settimana per un’ora al giorno affinchè producano nel tempo i risultati desiderati e si possono svolgere tranquillamente anche a casa.