La scelta della musica può essere davvero determinante per la riuscita di una festa di matrimonio.
Vi è un ampio campo di possibilità: musica dal vivo o DJ? cantante da piano bar (soluzione classica non proprio trendy), o duo jazz? E anche gli abbinamenti possibili sono molteplici. Dalle svariate formazioni in cui si può presentare una live band, alle soluzioni in abbinamento con il DJ. Si può ad esempio optare per il duo jazz per l’aperitivo lasciando al DJ la seconda parte dell’evento (una soluzione in genere molto apprezzata da sposi e invitati) o provare con qualcosa di più originale e di grande effetto come il DJ set+SAX in cui il sassofonista improvvisa sulle basi mixate dal DJ.
Dunque qualunque sia la scelta della tipologia di intrattenimento musicale, orientarsi nell’ampissima offerta di professionisti (più o meno esperti) del settore “musica per matrimoni” non è certo facile.
In questo articolo vogliamo dare una mano ai futuri sposi suggerendo tre, all’apparenza semplicissime domande da porre al professionista che suonerà al vostro matrimonio, ovviamente prima di ingaggiarlo. È vero ci sono in realtà sono molte cose da chiedere a chi gestirà la musica per il vostro matrimonio e tanti sono i punti più specifici che si possono approfondire (a questa pagina https://professionalweddingdj.it/ebook-professionalweddingdj/ troverai un utile e-book), ma già con queste tre domande potete davvero carpire le informazioni indispensabili. Eviterete così spiacevoli inconvenienti che rischierebbero di rovinare il più bel giorno della vostra vita.
Eccole di seguito
- Il professionista che state per ingaggiare è esperto di matrimoni?
Un ottimo professionista (musicista o DJ) che però è abituato a suonare nei club, non è detto che saprà gestire l’intrattenimento musicale per il vostro matrimonio. Un matrimonio è veramente un evento particolare ed unico e necessita della giusta esperienza sia per quanto riguarda la scelta dei brani da suonare, sia per quanto riguarda gli aspetti logistici, sia anche per quello che concerne i diversi momenti topici di un party di matrimonio (taglio della torta, lancio del bouquet, etc.) che vanno sottolineati anche dal punto musicale con la giusta enfasi. Assicuratevi che la persona che avete scelto per la musica per il vostro matrimonio, abbia questa specifica esperienza e chiedete anche un po’ di documentazione (foto e video) dei matrimoni effettuati. Vi aiuterà anche a farvi un’idea dello stile di intrattenimento.
- Il professionista che state per ingaggiare è parte di un team (già collaudato) di musicisti o DJ ?
A volte non ci si pensa, ma c’è il rischio che il professionista che avete scelto vi pianti in asso all’ultimo momento. Un vero professionista non dovrebbe mai farlo, ma a volte anche lui stesso sottovaluta il rischio che, per causa di forza maggiore, possa essere indisponibile proprio il giorno del matrimonio. Dunque assicuratevi che il musicista o il DJ che state ingaggiando sia parte o abbia una rete di colleghi e collaboratori, di pari livello che possano sostituirlo.
- La strumentazione audio sarà adeguata alle caratteristiche dell’evento?
Ogni intrattenimento musicale ha le proprie caratteristiche audio e necessita (in parole molto semplici per non addetti ai lavori) di una amplificazione ad hoc. Un bravissimo musicista che però non tiene conto del fatto che l’evento si svolge in un bellissimo giardino all’aperto e che non dispone e predispone un’amplificazione adatta, è davvero uno spreco. Chiedetegli dunque se ha in mente che tipo di amplificazione dovrà predisporre e se non vi chiede dettagli almeno sulla location da voi scelta (tra un evento al chiuso, all’aperto, o in spiaggia ci sarà pure una differenza!) o sul numero di invitati, diffidate. Inoltre un DJ che promette di far ballare fino a tarda ora 150 invitati e non pensa a portarsi dietro un sistema audio di backup (delle casse di riserva nel caso qualcosa non funzioni al momento), non è un vero professionista.